CATANZARO Il dirigente generale del dipartimento “Infrastrutture” e responsabile del procedimento di realizzazione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro Domenico Pallaria, comunica, con una nota diffusa dall’Ufficio stampa della giunta regionale, che la Prefettura di Catania, il 14 maggio scorso, ha trasmesso l’esito delle informazioni antimafia aggiornate delle società “Cogip Infrastrutture spa” e “Sintec spa”, appartenenti alla compagine della Società di progetto “Ospedale della Piana di Gioia Tauro – Società Consortile a Responsabilità Limitata”. Analogo provvedimento era stato adottato, nei mesi scorsi, per la società “Tecnis spa”. Le comunicazioni ricevute contengono l’informazione antimafia liberatoria per le due società, mandanti del raggruppamento di imprese aggiudicatosi la gara di concessione per la realizzazione e gestione dei servizi non sanitari del Nuovo Ospedale della Piana di Gioia Tauro. «La revoca dei provvedimenti interdittivi antimafia della Prefettura di Catania, per le società Cogip Infrastrutture spa e Sintec spa – ha detto Franco Pacenza, delegato del Presidente Oliverio in materia di sanità – completa il percorso avviato dalla presidenza della giunta regionale e dal commissario straordinario della Società “Ospedale della Piana di Gioia Tauro scarl”, Ruperto, per il superamento della grave situazione di stallo indotta dalle vicende giudiziarie dei mesi scorsi. Lo sblocco delle procedure per la realizzazione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro è imminente: il Presidente Oliverio firmerà oggi stesso la richiesta al Prefetto di Reggio Calabria di fissare la data per la sottoscrizione del Protocollo di legalità, che consentirà l’avvio delle attività progettuali».
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